
Solitamente le immagini ottimizzate per il web appaiono nei motori di ricerca, nei siti di sharing come Flickr, e sui siti di condivisione immagini (come imageshack). La ricerca per immagini è sempre in crescita ed attualmente consta più di 360.000 ricerche mensili su Google, Yahoo ecc… Questo è il motivo per cui tutti i proprietari di siti web non dovrebbero ignorare il processo di ottimizzazione. Vediamo quindi alcuni passaggi da tenere sempre in considerazione.
Qualità prima di tutto
Le immagini che utilizzi dovranno rispettare gli standard di qualità. Parametri come la risoluzione, il contrasto saranno fondamentali perchè catturino l’attenzione fin dalle piccole thumbs che si vedranno nei risultati di ricerca. E’ un dato di fatto che gli utenti siano maggiormente attratti da immagini dettagliate, questo è il buon motivo per prestarci attenzione. Il peso tuttavia non è secondario alla qualità, assicurati quindi, se utilizzi ad esempio Photohop, di salvare sempre l’immagine per il web cercando il miglior compromesso possibile tra qualità e peso.
Utilizza il formato corretto
E’ sempre meglio ricordare che le immagini vanno salvate in .jpeg laddove possibile mentre il .png è consigliato per loghi, bottoni e laddove si riveli indispensabile l’utilizzo del canale alfa per le trasparenze. Sebbene non siano regole “ferree”, nel processo di ottimizzazione è bene seguire dei canoni possibilmente precisi.
I nomi dei files sono importanti. Questo è un fattore che viene spesso trascurato per lasciare spazio ai poco utili “DSC8457.jpg” o “01.jpg”. Assicurati invce sempre che il nome sia rilevante e coincida esattamente con ciò che si vede. Inoltre non usare gli spazi, ma fai uso dei trattini (-) per separare le parole. Quando ottimizzi immagini per il web infine verifica sempre che il file robots.txt non blocchi l’accesso alla cartella dove tieni salvati i files!
Aggiornamento e fattori tecnici: l’attributo ALT
Se le tue immagini sono il target ottimale per parole chiave molto popolari, potrebbe essere una buona pratica quella di ri-caricarle di tanto in tanto. Mantenerle aggiornate potrebbe risultare un fattore importante per il loro posizionamento.
L’attributo ALT in HTML è utilizzato per specificare un testo alternativo da mostrare quando l’immagine non può essere renderizzata. Devi fare in modo che questo tag sia sempre presente e descriva fedelmente ciò che si vede nell’immagine, possibilmente contenente le parole chiave presenti anche nel nome del files. E’ ciò che infatti consente al motore di interpretare l’immagine, così come ad un lettore vocale.
Tutto questo però potrebbe non bastare da solo, infatti è fondamentale che il testo che circonda le immagini sia coerente con quanto rappresentato e contestualizzi l’illustrazione con il contenuto della pagina.
Limita il numero e il peso delle immagini
Dato che le immagini sono ciò che fa aumentare maggiormente il peso delle tue pagine web è bene che esse occupino sempre il minor spazio possibile. Quando possibile cerca di stare dentro i 30Kb per immagine ed utilizza gli sprites CSS per tutte quelle simil-immagini (loghi, pulsanti, bottoni di share…) per ridurre le chiamate al server.
Per farlo utilizza alcune risorse gratuite online per ottimizzare le immagini comprimendole o creando gli sprites:
Tratto e rivisto da: “How to Optimize Images for Search Engines”